Archivio tag | mamma

OCCHI DI MAMMA

AMIENS copy

Quando sono rimasta incinta, 4 anni fa, è iniziata ad abbassarmisi la vista, non leggevo più.

Colpa dell’età, mi dicevo…. ho comprato un paio di occhialetti al supermercato, pur di non ammettere di aver bisogno dell’oculista!

Ma ieri mi è capitato sott’occhio  :)  un articolo molto interessante, sul significato psicologico della presbiopia e astigmatismo, che mi ha aperto gli occhi  :)  :)  su parecchi aspetti.

Diventare presbiti in gravidanza pare sia comune (come capitano problemi ai denti) e ufficialmente è solo una questione di vecchiaia… invece c’è dell’altro. Come detto nell’articolo, non vedere più da vicino significa non dare più importanza a ciò che abbiamo di più prossimo: noi stessi.

Ed effettivamente se arriva un figlio tutta l’attenzione viene proiettata su di lui, e non solo per i prossimi giorni o mesi… si tratta di anni e anni. Tutto il resto della vita. E’ quello che ho fatto e sto facendo io, come la maggior parte delle mamme.

Ma questo non va tanto bene, perchè si carica il bambino di una responsabilità enorme: nel momento in cui si renderà conto di essere l’unica ragione di vita di mamma e papà non avrà più il coraggio di prendere delle scelte autonome, di dire di no, di farsi la sua vita; se dovesse miracolosamente riuscirci dovrà farsi violenza per superare questo peso che gli è stato messo sul groppone ed i sensi di colpa che gli sono stati instillati per anni (“ma come, non vuoi fare contenta la mamma, dopo tutto quello che ha fatto per te?” ….orrore.)

Di questo mi sto rendendo conto già ora. La soluzione sarebbe che i genitori, la madre, non abbandonino completamente la loro vita di prima, ma che mantengano una loro ‘identità’ ben separata dal bambino. Ci deve essere unione, non fusione.

Su di me sto lavorando… non è facile, perchè il tempo è tiranno, e solo prendersi un po’ di libertà per qualche ora fuori o per un libro è difficile, a volte impossibile. Quindi la maggior parte delle volte rinuncio. Ma è un errore.

Da tempo chiedevo ai miei Angeli un aiuto a come superare questa empasse in cui mi sono cacciata, e solo la lettura di quel testo che ha correlato i miei problemi alla vista alla mia situazione attuale è stata illuminante.

Ma c’è stato molto di più.

Questo articolo mi è piovuto addosso ieri; il giorno precedente invece avevo ritrovato per caso il mio portafoglio storico del liceo. In un cassetto umido: essendo in pelle si era completamente coperto di muffa e mi faceva senso solo a toccarlo.

Ma al suo interno c’era un tesoro… tutti ricordi di allora: tessere autobus, biblioteca, le mie foto da giovane, qualche biglietto della discoteca (ah già. Una volta ci andavo)

Il messaggio era chiaro, anche se l’ho capito due giorni dopo: sotto la ‘pelle’ apparentemente invecchiata c’è ancora tutta la forza e l’energia della giovinezza. Bisogna andarla a cercare.

Qui mi ci vuole un Sigillo…. Angeli miei, stupitemi.

 

…mi ci è voluto un po’ ma mi è arrivato. Un labirinto in una figura geometrica…  E non uno qualunque: il labirinto della Cattedrale di Amiens!

AmienCathedralLabyrinth

Facendo un po’ di ricerche ho scoperto che da esso si è tratto un potente circuito radionico: nel labirinto originale l’energia al suo interno arriva ai 18.000 angstrom. Questa energia permette di ristabilire l’equilibrio della salute psico-fisica.

Ma…. quello al centro può essere considerato un occhio? 😉